La storica Farmacia degli Incurabili riapre il 30 novembre dopo cinque anni di chiusura

A distanza di cinque anni dalla sua chiusura, la storica Farmacia degli Incurabili di Napoli riaprirà finalmente al pubblico il prossimo 30 novembre. Il suo stop, avvenuto nell’aprile del 2019 a seguito del crollo di parte della pavimentazione, ha lasciato un vuoto nel cuore del complesso ospedaliero di Santa Maria del Popolo degli Incurabili, che da secoli rappresenta un importante punto di riferimento sia per la medicina che per la cultura della città.

Il 21 novembre, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, visiterà la Farmacia per un momento simbolico della sua riapertura. In seguito, nella Sala dell’Ordine delle Monache Clarisse Cappuccine, De Luca presenterà il progetto di riqualificazione del complesso ospedaliero, un’iniziativa che vedrà l’avvio di un bando di gara destinato a rinnovare l’intera struttura. Questo progetto prevede la trasformazione dell’ospedale in una realtà che unisce sanità e cultura, mantenendo la sua vocazione socio-sanitaria, ma ampliando anche l’offerta museale e culturale.

Il piano di riqualificazione, che è stato definito già da oltre un anno, prevede la creazione di una nuova area sanitaria con 90 posti letto destinati a ricoveri e diversi spazi per attività mediche specialistiche. Al contempo, il complesso ospedaliero ospiterà una vasta area museale ed espositiva, che comprenderà il Museo delle Arti Sanitarie e della Storia della Medicina, la storica Farmacia, una Biblioteca/Digital Innovation Hub, e anche una sala per concerti e convegni. Non mancheranno spazi espositivi all’aperto, bar e ristoranti, che arricchiranno l’esperienza culturale per i visitatori.

Questi lavori di ristrutturazione comprenderanno anche il recupero di unità abitative esistenti, per un totale di circa 1.400 mq. Il progetto, quindi, non si limita alla sola riapertura della Farmacia, ma segna un passo importante verso la trasformazione dell’intero complesso, che promette di diventare un polo innovativo per la salute e la cultura nella città di Napoli.