Il ritorno di Milik: l’attaccante polacco convocato da Sarri per Napoli-Roma

CASTELVOLTURNO – Arek Milik può finalmente tornare a sorridere. L’attaccante azzurro, 161 giorni dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, fa ritorno tra i convocati del Napoli in vista del delicatissimo match di questa sera al “San Paolo” contro la Roma.

Il polacco, che appena tre giorni fa ha spento le candeline per il suo 24° compleanno, si è così regalato una seconda e nuova opportunità dopo aver trascorso gran parte del suo ultimo anno di carriera ai box per i due gravi infortuni che lo hanno tormentato.

L’IMPORTANZA DI (RI)AVERE AREK

Quello dell’ex delantero dell’Ajax è un recupero molto importante per il prosieguo della stagione azzurra. Con il rientro di Milik, Maurizio Sarri avrà nuovamente a disposizione una pedina fondamentale per il proprio attacco. Il tecnico toscano potrà così far rifiatare il tridente titolare, nonché fornire una variante tattica di prim’ordine al suo Napoli.

Con il polacco nel ruolo di punta centrale, infatti, gli Azzurri si son spesso schierati col 4-2-3-1. L’ultima volta accadde proprio durante Spal-Napoli di quel maledetto 23 settembre 2017, con Milik subentrato nella ripresa e con gli Azzurri in versione ultra-offensiva per portare a casa i tre punti.

L’INCROCIO CON FLORENZI

Nel riassaporare il profumo del manto erboso di Fuorigrotta, Arek Milik incrocerà il proprio percorso con quello del romanista Alessandro Florenzi. Il laterale difensivo giallorosso ha condiviso col bomber polacco lo stesso calvario e la medesima duplice rinascita professionale.

Si tratta di una coincidenza fortemente simbolica, che ben si presta per lanciare un messaggio valido tanto nel calcio e nello sport, quanto nella vita di tutti i giorni. Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi.

Anche più di una volta, se necessario.